Autosufficienza

Nel sistema trasfusionale italiano, l’autosufficienza di componenti labili del sangue (globuli rossi, piastrine e plasma) e di prodotti derivati dal plasma, è garantita dalla donazione volontaria, periodica, responsabile e non remunerata.

L’autosufficienza rappresenta un obiettivo strategico per il Paese, sia in condizioni normali sia nei periodi di criticità, quando elementi imprevedibili sopraggiungono a  compromettere la regolare raccolta, produzione e disponibilità del sangue e dei suoi componenti.

Ogni anno il Ministero della Salute, sulla base delle indicazioni fornite dal Centro Nazionale Sangue e dalle strutture regionali di coordinamento, presenta il Programma di Autosufficienza Nazionale che, attraverso la valutazione dei consumi e dei  fabbisogni, definisce i livelli di produzione necessari, le risorse, i criteri di finanziamento del sistema, le modalità organizzative, i riferimenti tariffari per la compensazione tra le Regioni, i livelli di importazione ed esportazione eventualmente necessari. (Legge 219/2005, Art 14, comma 2).