Pubblicata l’indagine della Commissione Europea relativa all’anno 2014 “Special Eurobarometer 426” sulla propensione e le scelte dei cittadini europei verso la donazione di sangue, cellule e tessuti.


Lo studio ha coinvolto circa 28.000 tra uomini e donne nei 28 Paesi dell’Unione, 1.019 in Italia. Nel nostro Paese i cittadini intervistati hanno affermato che le ragioni principali per le quali donano o sarebbero disposti a donare una parte del proprio corpo è la volontà di aiutare un membro della famiglia o un amico (72%) e/o il desiderio di aiutare altre persone in difficoltà (72%). Tra i motivi principali anche il desiderio di sostenere la ricerca scientifica (25%).


Alla domanda se personalmente accetterebbero di essere trattati con sangue donato da altre persone, il 63% degli intervistati italiani ha risposto di si, 38% di risposte affermative nel caso del plasma. Il 13% non accetterebbe nessuna sostanza proveniente da una altrui donazione.Per quanto riguarda la sicurezza percepita circa la pratica clinica della trasfusione di sangue, solo il 15% degli italiani ha dichiarato di ritenere che la trasfusione sia una pratica totalmente sicura, rispetto al 40% degli europei. 


Dai dati emerge inoltre che sebbene solo il 20% degli italiani intervistati abbia donato sangue in passato e solo il 6% plasma, il 61% è pronto a donare sangue in futuro, il 49% plasma, il 38% midollo osseo.


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