Dengue 2018-2023

La Dengue è una malattia di origine virale causata dal Dengue virus e trasmessa agli esseri umani attraverso le punture di zanzare infette. Non si ha un contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni, e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri individui. Nell’emisfero occidentale il vettore principale è la zanzara Aedes aegypti, anche se si sono registrati casi di trasmissione da Aedes albopictus. La Dengue è conosciuta da oltre due secoli, ed è particolarmente presente durante e dopo la stagione delle piogge nelle zone tropicali e subtropicali di Africa, Sudest asiatico e Cina, India, Medioriente, America latina e centrale, Australia e diverse zone del Pacifico.

Negli ultimi decenni, la diffusione della Dengue è aumentata in molte regioni tropicali. Nei paesi dell’emisfero nord, in particolare in Europa, costituisce un pericolo in un’ottica di salute globale, dato che si manifesta soprattutto come malattia di importazione, il cui incremento è dovuto all’aumentata frequenza di spostamenti di merci e di persone. Secondo la WHO l’incidenza della Dengue è aumentata di 30 volte negli ultimi 50 anni. Si stima che si verifichino annualmente fino a 50-100 milioni di infezioni in oltre 100 paesi endemici, mettendo a rischio quasi la metà della popolazione mondiale.


Sorveglianza epidemiologica (aggiornamento 07/09/2023)

Italia

A seguito della segnalazione, sulla piattaforma per la “Sorveglianza delle arbovirosi” dell’Istituto Superiore
di Sanità, di un caso autoctono confermato di infezione da virus Dengue (DENV) nel comune di Castiglione d’Adda (provincia di Lodi, Regione Lombardia), in accordo con la Struttura di Coordinamento per le Attività Trasfusionali (SRC) della Regione Lombardia e i competenti Dipartimenti dell’Istituto Superiore di Sanità, si declinano, di seguito, i provvedimenti da adottare per la prevenzione della trasmissione trasfusionale della predetta infezione mediante emocomponenti labili prodotti da donatori potenzialmente viremici asintomatici.

Provvedimenti da adottare nel comune di Castiglione d’Adda (LO)

  • In considerazione dell’attuale situazione epidemiologica, si dispone, di concerto con la SRC della
    Regione Lombardia, la sospensione temporanea della raccolta di sangue ed emocomponenti nel
    comune di Castiglione d’Adda o, in alternativa, l’esecuzione del test DENV NAT su tutti i
    donatori. La sospensione della raccolta nel predetto comune non si applica nel caso di donazione mediante aferesi di piastrine e/o plasma ad uso clinico, qualora sottoposti a procedura di riduzione dei patogeni mediante tecniche inattivazione virale con dimostrata efficacia verso il DENV, e, in caso di donazione di solo plasma, se esso è destinato alla produzione industriale di medicinali plasmaderivati.
  • sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di
    sintomi compatibili con infezione da DENV, oppure in caso di diagnosi di infezione da DENV, nei 14
    giorni successivi alla donazione (post donation information).
    Provvedimenti da adottare a livello nazionale
  • Rafforzare, presso tutti i Servizi trasfusionali e le Unità di raccolta, l’indagine anamnestica di
    selezione, prevista dalle vigenti disposizioni normative, accertando se il donatore, a far data dal 18
    agosto 2023, ha soggiornato, anche per poche ore, nella provincia di Lodi;
  • applicare il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni dal rientro per i donatori che abbiano
    soggiornato nella provincia di Lodi o, in alternativa, l’esecuzione del test DENV NAT;
  • sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di
    sintomi compatibili con l’infezione da DENV oppure in caso di diagnosi d’infezione da DENV nei 14
    giorni successivi alla donazione (post donation information).

A seguito della segnalazione, sulla piattaforma per la “Sorveglianza delle arbovirosi” dell’Istituto Superiore di Sanità, di un caso autoctono confermato di infezione da virus Dengue (DENV) che riporta come luoghi più probabili di esposizione i Municipi IX e XIV del Comune di Roma (Regione Lazio), in accordo con la Struttura di Coordinamento per le Attività Trasfusionali (SRC) della Regione Lazio e i competenti Dipartimenti dell’Istituto Superiore di Sanità, si declinano, di seguito, i provvedimenti da adottare per la prevenzione della trasmissione trasfusionale della predetta infezione mediante emocomponenti labili prodotti da donatori potenzialmente viremici asintomatici.

Provvedimenti da adottare nei Municipi IX e XIV, comune di Roma.

1.         In considerazione dell’attuale situazione epidemiologica, si dispone, di concerto con la SRC della Regione Lazio, la sospensione temporanea della raccolta di sangue ed emocomponenti nei Municipi IX e XIV del comune di Roma o, in alternativa, l’esecuzione del test DENV NAT su tutti i donatori.

2.         sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di sintomi compatibili con infezione da DENV, oppure in caso di diagnosi di infezione da DENV, nei 14 giorni successivi alla donazione (post donation information).

Provvedimenti da adottare a livello nazionale.

1.         Rafforzare, presso tutti i Servizi trasfusionali e le Unità di raccolta, l’indagine anamnestica di selezione, prevista dalle vigenti disposizioni normative, accertando se il donatore, a far data dal 21 agosto 2023, ha soggiornato, anche per poche ore, nel Comune di Roma;

2.         applicare il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni dal rientro per i donatori che abbiano soggiornato nel Comune di Roma o, in alternativa,l’esecuzione del test DENV NAT;

3.         sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di sintomi compatibili con l’infezione da DENV oppure in caso di diagnosi d’infezione da DENV nei 14 giorni successivi alla donazione (post donation information).

La sospensione della raccolta nei predetti Municipi e la sospensione temporanea del donatore di 28 giorni non si applicano nel caso di donazione mediante aferesi di piastrine e/o plasma ad uso clinico, qualora sottoposti a procedura di riduzione dei patogeni mediante tecniche inattivazione virale con dimostrata efficacia verso il DENV, e, in caso di donazione di solo plasma, se esso è destinato alla produzione industriale di medicinali plasmaderivati.


A seguito della segnalazione, sulla piattaforma per la “Sorveglianza delle arbovirosi” dell’Istituto Superiore di Sanità, di casi autoctoni confermati di infezione da virus Dengue (DENV) in provincia di Latina (Regione Lazio), in accordo con la Struttura di Coordinamento per le Attività Trasfusionali (SRC) della Regione Lazio e i competenti Dipartimenti dell’Istituto Superiore di Sanità, si declinano, di seguito, i provvedimenti da adottare per la prevenzione della trasmissione trasfusionale della predetta infezione mediante emocomponenti labili prodotti da donatori potenzialmente viremici asintomatici.

Provvedimenti da adottare nella provincia di Latina

1. In considerazione dell’attuale situazione epidemiologica, si dispone, di concerto con la SRC della
Regione Lazio, la sospensione temporanea della raccolta di sangue ed emocomponenti nella
provincia di Latina o, in alternativa, l’esecuzione del test DENV NAT su tutti i donatori.

2. Sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di
sintomi compatibili con infezione da DENV, oppure in caso di diagnosi di infezione da DENV, nei 14
giorni successivi alla donazione (post donation information).

Provvedimenti da adottare a livello nazionale.
1. Rafforzare, presso tutti i Servizi trasfusionali e le Unità di raccolta, l’indagine anamnestica di
selezione, prevista dalle vigenti disposizioni normative, accertando se il donatore, a far data dal 1°
settembre 2023, ha soggiornato, anche per poche ore, nella provincia di Latina;

2. Applicare il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni dal rientro per i donatori che abbiano
soggiornato nella provincia di Latina o, in alternativa, l’esecuzione del test DENV NAT;

3. Sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di
sintomi compatibili con l’infezione da DENV oppure in caso di diagnosi d’infezione da DENV nei 14
giorni successivi alla donazione (post donation information).

La sospensione della raccolta nella provincia di Latina e la sospensione temporanea del donatore di 28 giorni non si applicano nel caso di donazione mediante aferesi di piastrine e/o plasma ad uso clinico, qualora sottoposti a procedura di riduzione dei patogeni mediante tecniche inattivazione virale con dimostrata efficacia verso il DENV, e, in caso di donazione di solo plasma, se esso è destinato alla produzione industriale di medicinali plasmaderivati.


Oggetto: Disponibilità preparazione di riferimento ISS DENV Lotto 0823
Gentilissimi, con la presente nota si comunica che presso l’Istituto Superiore di Sanità è ora disponibile la preparazione di riferimento nazionale Dengue 1 RNA Lotto ISS 0823, per l’esecuzione della convalida del test di screening delle donazioni NAT DENV.

Le strutture interessate possono contattare il Centro Nazionale per il Controllo e la valutazione dei Farmaci (CNCF) ai seguenti indirizzi:

  • Dott. Giulio Pisani: giulio.pisani@iss.it
  • Dott. Matteo Simeoni: matteo.simeoni@iss.it

Francia

A seguito della segnalazione dell’European Centre Disease and Control – ECDC1 di casi autoctoni di infezione da virus Dengue nei Dipartimenti di Guadalupa, della Guyana francese e dei Pirenei Orientali, nelle Collettività della Martinica, di Saint-Martin e di Saint Barthèlemy e nella Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, si raccomanda di:

  • rafforzare le misure di sorveglianza sui possibili casi importati attivando la sorveglianza anamnestica del
    donatore di sangue per viaggi nelle aree interessate;
  • applicare il criterio di sospensione temporanea di 28 giorni dal rientro per i donatori che abbiano
    soggiornato nelle aree interessate;
  • applicare il criterio di sospensione temporanea di 120 giorni dalla risoluzione dei sintomi per i donatori con anamnesi positiva per infezione da DENV (infezione documentata oppure comparsa di sintomatologia compatibile con infezione da DENV);
  • sensibilizzare i donatori ad informare il Servizio trasfusionale di riferimento in caso di comparsa di sintomi compatibili con infezione da DENV oppure in caso di diagnosi d’infezione da DENV nei 14 giorni successivi alla donazione (post donation information).

    I Responsabili delle Strutture regionali di coordinamento per le attività trasfusionali sono invitati a dare tempestiva attuazione alle suddette indicazioni, informando puntualmente i singoli Servizi trasfusionali operanti nelle Regioni/Province autonome di rispettiva competenza e le Banche di sangue cordonale, ove presenti.

Per saperne di più sulla Dengue, si può consultare la pagina dedicata  del Ministero della Salute.


Filippine

Con riferimento allo stato di emergenza per epidemia da virus Dengue dichiarato nel 2019 dalle autorità sanitarie nella Repubblica delle Filippine, si comunica che l’epidemia è ancora in corso e che, al 10 giugno 2023, si contavano un totale di 68.068 casi. Il numero di casi è superiore del 21% rispetto allo stesso periodo del 2022 (n=58.438). In considerazione della persistenza dell’outbreak, si conferma la
raccomandazione, di cui alla comunicazione CNS Prot. n. 1932 del 7 agosto 2019, di rafforzare la valutazione anamnestica dei donatori di sangue ed emocomponenti per viaggi in area affetta.

Di seguito è riportato il link di accesso al comunicato del Dipartimento della Salute delle Filippine e al sito WHO per le informazioni epidemiologiche a riguardo.

https://www.doh.gov.ph/press-release/DOH-DECLARES-NATIONAL-DENGUE-EPIDEMIC
https://www.who.int/denguecontrol/en/


Bangladesh

Dal 1° gennaio al 7 agosto 2023, il Ministero della salute e del benessere della famiglia (MOHFW) del Bangladesh ha segnalato 69.483 casi di dengue confermati in laboratorio e 327 decessi correlati, con un tasso di letalità (CFR) dello 0,47%. Di questi, nel mese di luglio 2023 sono stati segnalati il 63% dei casi e il 62% dei decessi. Sebbene la dengue sia endemica in Bangladesh, l’attuale ondata di dengue è insolita in termini di stagionalità e del precoce e deciso aumento rispetto agli anni precedenti: l’impennata è iniziata verso la fine di giugno. Quest’anno il CFR è, fino a questo momento, relativamente alto rispetto al CFR degli anni precedenti (in relazione all’intero anno). L’ indagine Aedes pre-monsonica mostra che la densità delle zanzare e il numero di potenziali hotspot sono al livello più alto degli ultimi cinque anni.
La maggiore incidenza della dengue si verifica nel contesto di un’insolita quantità episodica di precipitazioni, combinata con temperature e umidità elevate, che hanno portato a un aumento della popolazione di zanzare in tutto il Bangladesh.


Sud America

In considerazione dell’aumento dei focolai di Dengue nel Sud America, con un alto numero di casi di infezione registrati dalla PAHO/WHO, tra gennaio e giugno 2023, principalmente in Brasile (2.376.522), Perù (188.326) e Bolivia (133.779), in linea con i disposti normativi vigenti, si raccomanda di: 

  • rafforzare l’anamnesi per viaggi in aree tropicali; 
  • prestare attenzione all’anamnesi per febbri o sintomatologie compatibili con infezione da virus Dengue. 

Circolari

25/09/2023 – Misure di prevenzione Dengue – Dipartimento dei Pirenei Orientali – Francia
07/09/2023 – Disponibilità preparazione di riferimento ISS DENV Lotto 0823
01/09/2023 – Misure di prevenzione Dengue – Provincia di Latina
31/08/2023 – Raccomandazione sulla procedura per la qualifica del test NAT DENVper lo screening delle
donazioni in corso di emergenza epidemiologica

29/08/2023 – Ministero della Salute – Casi confermati di Dengue con esposizione autoctona
21/08/2023 – Misure di prevenzione Dengue – Roma, municipi IX e XIV
21/08/2023 – Misure di prevenzione Dengue – Regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra
18/08/2023 – Misure di prevenzione Dengue – Comune di Castiglione d’Adda (provincia di Lodi)
31/07/2023 – Misure di prevenzione Dengue – Dipartimenti di Guadalupa e della Guyana francese, Collettività della Martinica, di Saint-Martin e di Saint Barthèlemy – Francia
15/05/2023 – Sospensione misure di prevenzione Dengue – Francia
26/09/2022 – Misure di prevenzione Dengue – Dipartimenti degli Alti Pirenei e dell’Alta Garonna (Occitania) e Dipartimento delle Alpi Marittime (Provenza-Alpi-Costa Azzurra) (Francia)
11/08/2021 – Misure di prevenzione Dengue – Sospensione misure Martinica e Guadalupa
09/08/2021 – Misure di prevenzione Dengue – Dipartimento del Var
14/02/2020 – Misure di prevenzione Dengue – Saint Barthelemy e Martinica (Francia)
07/08/2019 – Comunicazione Dipartimento Salute delle Filippine
07/01/2019 – Misure di prevenzione Dengue – Guadalupa e Martinica (Francia)
28/03/2018 – Misure di prevenzione Dengue – Ile de la Reunion (Francia)