Le organizzazioni di donatori di sangue ai tempi del digitale: Nuovi aspetti e progetti di assistenza sanitaria e territoriale

Pubblichiamo la tesi di Simon Baraldi, presentata in occasione del Corso di alta formazione in “Management umanitario e socio-sanitario: modelli gestionali e principi identitari del terzo settore”, tenuto presso l’Università degli studi di Bologna – Alma Mater Studiorum.

Abstract
L’avvento del digitale e dei prodotti informatici ha offerto, negli ultimi tempi, una maggiore possibilità di comunicare con il mondo esterno. Il ruolo, le attività e la programmazione nelle organizzazioni della donazione volontaria di sangue in Italia sono conseguentemente mutati, aprendo
nuovi scenari politici, sanitari e sociali. La recente legislazione, gli accordi regionali e le convenzioni locali assegnano una figura da protagonista alle associazioni e federazioni di donatori di sangue nell’assistenza sanitaria territoriale, in un particolare connubio tra “pubblico” e “privato” che
dovrebbe consentire di raggiungere un’altissima qualità nei livelli essenziali di assistenza del Servizio Sanitario Nazionale. Il lavoro di ricerca si occuperà di indagare le potenzialità e le criticità di questo ormai consolidato sistema, offrendo consigli e suggerimenti su nuovi progetti comunicativi, gestionali, legislativi e organizzativi per il prossimo futuro.